Presso PCM si eseguono ecografie oculari B-scan e UBM, che analizzano segmenti diversi dell’occhio. Sono metodiche diagnostiche preziose, in particolare quando c’è opacità della cornea, del vitreo o del cristallino e quando altri strumenti diagnostici risultano non completamente efficaci.
L’ecografia oculare fornisce importanti informazioni sullo stato di salute della cornea, iride e delle strutture interne dell’occhio: le più recenti metodiche, come l’ecografia UBM, permettono di identificare precocemente un eventuale rischio di Glaucoma, patologia nel quale una diagnosi tempestiva è fondamentale.
L’ecografia oculare è uno strumento diagnostico che non utilizza liquidi di contrasto ed è un esame non invasivo che, tramite gli ultrasuoni, permette di studiare le strutture interne dell’occhio, visualizzandole in sezioni anatomiche bidimensionali. Gli ultrasuoni rimbalzano sui tessuti generando echi di ritorno che vengono captati e tradotti in immagini. L’esame è dinamico, in quanto permette di eseguire valutazioni anche durante i movimenti oculari.
A cosa serve l’Ecografia oculare B scan?
L’ecografia oculare viene utilizzata per studiare le strutture oculari all’interno del bulbo oculare quando non è possibile l’esplorazione diretta a causa di opacità della cornea, del cristallino o del vitreo, oppure per studiare patologie quali tumori, sanguinamenti vitreali, distacco di retina e coroide, patologie malformative e degenerative della retina e della coroide.
L’esame, inoltre, viene utilizzato nello studio delle patologie che coinvolgono le strutture orbitarie quali il nervo ottico, i muscoli extraoculari ed il grasso retrobulbare.
Immagini ecografia oculare B-scan
Immagine B-scan di una rottura retinica con distacco di retina circostante ed emorragia vitreale
Immagine B-scan di un distacco posteriore di vitreo con evidente separazione della jaloide posteriore
Immagine B-scan di una neoformazione coroideale
A cosa serve l’UBM?
L’ultrabiomicroscopia (UBM) è un’ecografia ad alta frequenza (50 Mhz) che consente di ottenere immagini del segmento anteriore: dinamiche, tridimensionali e ad alta risoluzione, nonché di osservare le strutture oculari più periferiche,
È molto utile per lo studio delle patologie corneali, dell’iride, dell’angolo irido-corneale, per documentare il rischio di un glaucoma ad angolo stretto o gli esiti di un trauma. Importante anche nella valutazione pre-operatoria di casi complessi e nella documentazione post-operatoria di numerosi interventi chirurgici (cornea – glaucoma – chirurgia della cataratta e chirurgia refrattiva con impianti fachici da camera posteriore – ICL).
Immagini ecografia oculare UBM
Immagine UBM di un’angolo normale
Immagine UBM di un angolo chiuso
Immagine UBM di un iride plateau con angolo molto stretto
Come si esegue l’ecografia oculare?
Ecografia oculare B scan
L’ecografia oculare B-scan si esegue appoggiando una sonda, collegata all’ecografo, sulla palpebra del paziente, dopo l’applicazione di un gel per migliorare il passaggio del segnale degli ultrasuoni.
Ecografia oculare UBM
L’ecografia UBM invece utilizza una sonda ricoperta da un cappuccio di silicone monouso, riempito di un mezzo liquido nel quale la sonda trasmette gli ultrasuoni, che si appoggia direttamente alla superficie corneale opportunamente anestetizzata con un collirio. In entrambi i casi l’esame è indolore.
Preparazione all'esame
L’esame non richiede alcuna preparazione da parte del paziente, può essere necessaria la dilatazione della pupilla, nell’occhio da esaminare, al solo scopo di localizzare e valutare l’aspetto della lesione da esaminare. L’occhio viene sempre anestetizzato mediante somministrazione di un opportuno collirio direttamente prima della valutazione. L’esame non è pericoloso, né doloroso e non comporta rischi per il paziente. È ripetibile senza alcuna limitazione anche a pochi giorni di distanza.
Le prestazioni
Gli importi indicati sono riferiti al listino privati ufficiale: le prestazioni in convenzione hanno un costo inferiore (per maggiori informazioni contattare la segreteria PCM al numero 059.306196).
All’importo va sempre aggiunto il costo dell’imposta di bollo, pari a € 2,00.
Non sono prenotabili on line le prestazioni chirurgiche, quelle associate a medici che non hanno giorni predefiniti di visita, quelle che richiedono un’indicazione medica preventiva.