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domande frequenti su ortottica ed optometria

A che età dovrebbe essere fatta la prima visita oculistica?

Il consiglio è quello di farla entro il 1° anno di età per verificare che non vi sia un difetto di vista superiore alla norma, che i 2 occhi vedano in modo uguale e che l’occhio non abbia patologie. Il medico oculista e l’ortottista sono in grado di eseguire gli esami che non prevedono la loro collaborazione (bambini così piccoli chiaramente non possono ancora leggere).

Quanto dura invece il percorso di visual training o "ginnastica per gli occhi"?

La durata è di circa 3-4 mesi con variabili da paziente a paziente: occorre un periodo non brevissimo di riabilitazione (come per gli esercizi ortottici) perché il nuovo modo di vedere diventi automatico.

Un occhio pigro può migliorare in età adulta?

In linea generale non è possibile recuperare una ambliopia in età adulta. Spesso però vi sono persone che pensano di avere un occhio che non vede bene mentre invece ha un difetto di vista molto alto che è possibile correggere, migliorando in questo modo la visione binoculare. Il medico oculista e l’ortottista possono valutare in sede di visita la possibilità di incrementare eventuali deficit visivi.

Come può la vista influenzare l'assetto della bocca o provocare mal di schiena?

Il sistema visivo è uno dei pilastri fondamentali per l’equilibrio e per acquisire informazioni dal mondo esterno. Quando non è perfettamente efficiente vengono adottate delle strategie di compensazione con il corpo che risolve brillantemente il problema visivo ma possono provocare disagi in altre parti. Un esempio: piccoli disallineamenti verticali degli assi visivi (come una lieve foria verticale) possono essere risolti con l’inclinazione del capo che però può provocare dolori nella zona cervicale o dorsale.

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