Si parla di strabismo quando gli occhi non lavorano insieme, la deviazione di uno o di entrambi gli occhi che si alternano può essere un problema solo estetico ma quando arriva in età adulta di norma crea confusione o addirittura visione doppia (diplopia).
L’intervento di correzione dello strabismo viene eseguito di norma in regime ambulatoriale e con la semplice anestesia topica (collirio anestetico). L’intervento ha lo scopo di variare la capacità del muscolo di mantenere la simmetria degli assi visivi almeno in posizione primaria e – a seconda del caso – può interessare uno o più muscoli in uno o entrambi gli occhi.
Nel caso di assenza di diplopia, l’intervento ha prevalentemente una funzione estetica: non può migliorare la capacità visiva
Quando lo strabismo induce diplopia, ossia visione di un’immagine doppia, la persona colpita vive una situazione di confusione che interferisce con il normale svolgimento delle normali attività quotidiane.
Perché i chirurghi del PCM evitano l'intervento in chirurgia generale.
L’enorme vantaggio di questa tecnica è che il paziente, rimanendo sveglio ma senza provare dolore, può collaborare attivamente con il chirurgo fornendo preziose indicazioni sulla progressiva scomparsa della diplopia mano a mano che il chirurgo agisce sull’inserzione dei muscoli oculari per ottenere il perfetto riallineamento degli assi visivi.
La scelta di evitare la classica chirurgia in anestesia generale, che rende più facile il lavoro del chirurgo, è motivata dall’impossibilità di controllo del risultato in sala operatoria e quindi dalla conseguente imprevedibilità dell’esito finale, con maggiore probabilità di persistenza della diplopia.
Intervento
in anestesia topica
=
collaborazione attiva
del paziente
=
esito finale ottimale
Quando si verifica lo strabismo improvviso?
Lo strabismo improvviso è raramente dovuto ad una patologia dell’occhio, per questo il paziente viene riferito ad altri specialisti come neurologo, vascolare, cardiologo, endocrinologo ecc.
Il medico oculista e l’ortottista indicheranno quale muscolo o muscoli sono deficitari e questi specialisti predisporranno un protocollo adeguato al caso.
Strabismo e chirurgia refrattiva
Alcuni difetti di vista, quando non sono corretti con occhiali o lenti a contatto, soprattutto in presenza di elevata differenza fra i due occhi (anisometropia) possono indurre strabismo: l’intervento di chirurgia refrattiva, eliminando il difetto di vista, consente di controllare più efficacemente lo strabismo.
La presenza di diplopia impone che venga seguito un rigoroso protocollo:
un bilancio completo della motilità oculare per stabilire quali muscoli e nervi cranici sono stati colpiti.
dove possibile, identificarne la causa attraverso indagini diagnostiche di tipo generale.
impostare il trattamento terapeutico più adatto (cure mediche, adozione di prismi, chirurgia).
Diagnosi
La diagnosi di diplopia avviene attraverso una valutazione oculistica ed ortottica completa. Lo studio della motilità oculare viene effettuato utilizzando strumenti che consentono la misurazione della deviazione strabica, responsabile della visione doppia.
Principali cause e classificazioni della Diplopia
Strabismi della età infantile non risolti che, nel tempo, si modificano.
Improvvisa legata a patologie del sistema nervoso centrale, dell’apparato circolatorio, apparato endocrino (tiroide), neoplasie.
Diplopia che nella fase iniziale compare in maniera fuggevole o intermittente e che può essere determinata da sclerosi multipla, miastenia, patologie vascolari cerebrali o da paralisi congenite non più compensate quando sopravviene la presbiopia.
Da traumi diretti o traumi cranici con o senza riduzione della acutezza visiva e del campo visivo.
Quanto dura l'intervento
La durata varia da 45 minuti a due ore, a seconda del numero di muscoli sui quali è necessario intervenire.
Gli importi indicati sono riferiti al listino privati ufficiale: le prestazioni in convenzione hanno un costo inferiore (per maggiori informazioni contattare la segreteria PCM al numero 059.306196).
All’importo va sempre aggiunto il costo dell’imposta di bollo, pari a € 2,00.
Non sono prenotabili on line le prestazioni chirurgiche, quelle associate a medici che non hanno giorni predefiniti di visita, quelle che richiedono un’indicazione medica preventiva.