La visita ortottica
La visita ortottica deve essere fatta il più precocemente possibile perché lo sviluppo del sistema visivo (capacità visiva ed uso simultaneo e coordinato dei 2 occhi) avviene entro il decimo anno di vita ed è molto difficile per i genitori capire se il proprio figlio usa correttamente i propri occhi o se invece sta sviluppando un’ambliopia che non sarà possibile correggere da grande.
L’esame è quasi un gioco per il bambino che deve seguire una luce o un disegno che si muove nello spazio: l’esperienza dell’ortottista sa cogliere eventuali restrizioni nel movimento dei muscoli extraoculari nelle varie posizioni di sguardo (esame della motilità oculare) e possibili anomalie dello sviluppo della visione binoculare (esame della sensorialità e della stereopsi).